DOMANI IL MUSEO DEL CICLISMO FESTEGGIA I PRIMI CINQUE ANNI
MAGREGLIO (g. mau.) Il Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo raggiunge domani un primo grande traguardo: quello dei primi cinque anni di
attività, con un apprezzabile numero di visitatori, che ad oggi superano i 60 mila. Domani (15.10) alla presenza di autorità locali e regionali, del Presidente Fiorenzo Magni e dei consiglieri della Fondazione, il Museo solenizzerà la ricorrenza nel giorno del passaggio del Giro di Lombardia dal Ghisallo. Alla cerimonia saranno presenti anche i benemeriti donatori delle Maglie Rosa di “Giro for Ghisallo”, iniziativa promossa da Rcs, che verranno ufficialmente ringraziati dal Presidente Fiorenzo Magni poi ospiti de Il Lombardia sul mezzo mobile della Gazzetta della Sport posto all’arrivo di Lecco. Fra i partecipanti dovrebbero esserci: Paolo Bettini, Andrea Noè, Alfredo Martini, Renzo Zanazzi e Aldo Moser che, in rappresentanza del fratello Francesco, donerà la maglia rosa del Giro d’Italia vinto nell’84. Con relatore Sergio Meda, l’incontro avrà luogo presso la sala convegni del Museo alle 11; un’occasione per ripercorrere i momenti salienti del quinquennio, che si caratterizza per la visita al Museo nel corso degli incontri sulla “Storia del Ciclismo,” da parte di Franco Ballerini, Ercole Baldini, Gianni Bugno, Felice Gimondi, Eddy Merckx, Gianni Motta, Giuseppe Saronni ed altri. Diverse mostre temporanee allestite: Nell’Officina del Gigante, Il Nostro Tour De France, Fabio Casartelli, la I° Biennale di Arte Sportiva del Ghisallo e della Valassina. Numerose le donazioni di cimeli effettuate da campioni e appassionati che hanno resa la collezione del Museo del Ciclismo ancora più ricca, tanto da superare i 700 pezzi. Nell’arco della mattinata, il Museo avrà, inoltre, il piacere di ospitare gli studenti delle 4 classi di scuola primaria, vincitrici del concorso di Biciscuola, progetto didattico rivolto alle scuole primarie, promosso da RCS Sport e supportato dal Ministero per l’Ambiente. Tale visita si inserisce nell’attività didatico-museale per le scuole di cui il Museo si è fatto promotore in questi anni e che ha l’obiettivo di potenziare.