PRIMO SUCCESSO IN ASSOLUTO PER CHRISTIAN BRAMBILLA

MAGREGLIO (g. mau.) Proprio il caso di dire: fra i due litiganti, il terzo
incomodo gode. Così è avvenuto: ultime rampi del “vecchio” Ghisallo (dal centro
abitato di Barni) con traguardo per il g.p.m. pochi metri prima di immettersi
sulla provinciale. Viel e Bennati danno l’ultima scossa al gruppo, già
raggiunto e staccato il fuggitivo, siciliano (di Gela), Lorenzo Cataudella.
Nella lotta serrata che si scatena s’inserisce il marianese Christian Brambilla
che trova, con il rapporto, il passo giusto. “A quel punto ho proprio creduto
di potercela fare– precisa il vincitore Brambilla- anche se i due atleti che mi
precedevano hanno mezzi atletici e tecnici di grande spessore. Sono stato
quindi buono buono alla loro ruota”. Poi lo scatto che ha messo out i tuoi
avversari. “A circa 200 metri dall’arrivo”. Contento? “Felicissimo, è la mia
prima vittoria in assoluto; non avevo mai vinto, sin da quando ho iniziato in G-
1, poi due stagioni da esordiente ed un primo da allievo con la maglia Salus
Seregno”. Poi l’arrivo alla Marianese. “Sono nato proprio a Mariano il
09.08.95 e qui abito frequentando il Monnet nel settore informatica; cinque
anni che corro ed una soddisfazione così, vincere qui al Ghisallo vicino al
Santuario ed al Museo, mi ripaga di tutti i sacrifici”. A chi la dedichi? “Ai
compagni di squadra, ai d.s. Graziano Greggio e Giuseppe Mottadelli, al
presidente Gianpiero Mauri ed ai due vice Giancarlo Fumagalli e Emilio
Grondona. Questi ultimi due a me ed a Matteo Valsecchi hanno riservato un
premio”. Che hobby hai? “In particolare alcuno; seguo molto il ciclismo e tifo
Inter”. Mattia Viel lascia il Giro per la quarta tappa: “Domenica prossima,
come avevo promesso, sarò alla Coppa d’Oro a Borgo Valsugana, poi torno per l’
ultima. Il Giro è ancora apertissimo. Verrò qui anche alla Giornata della
Bicicletta: ho un ricordo particolare perché vinsi nel secondo anno da
esordiente e mamma Anna era salita lassù da appena tre settimane. Ora è papà
Corrado che fa tutto in famiglia. Per questa occasione è venuta anche zia Anna
(in carrozzina per vedermi), ma non ero nelle migliori condizioni. Vorrà dire
che mi riscatterò nell’ultima gara della stagione”. Gioisce invece Nicola
Martinelli (8°) del G.S. Alzate, valtellinese della Valdidentro, che si
riprende la maglia ciclamino. “E’ il primo anno che corro, dopo aver praticato
la Mtb, la speranza poterla indossare anche l’ultima tappa”. Studente in
Ragioneria a Bormio ha avuto un largo seguito: coi genitori anche i cuginetti.
Prime gocce di pioggia quando le operazioni di premiazione volgono ormai al
termine. Poco prima Mattia Viel aveva donato la maglia bianca di leader al
Santuario.